Quando di scelgono le maniglie per la cucina bisogna avere l’accortezza di effettuare non solo delle valutazioni stilistiche, per lo più inerenti alla sfera estetica ed al nostro gusto personale, ma dovremo per prima cosa tener ben presente a cosa servono questi elementi e dunque valutare quale sia la loro effettiva praticità.
Maniglie bellissime ma difficili da prendere potrebbero non rivelarsi opportune ed anche la scelta di modelli spigolosi e sporgenti, specie se in presenza di bambini piccoli in casa, saranno assolutamente sconsigliate.
L’ergonomia dell’impugnatura, la facilità d’apertura, la solidità, la sicurezza, ma anche la semplicità di manutenzione e di pulizia che caratterizzano ogni maniglia sono tutti fattori che non vanno in alcun modo sottovalutati o messi in secondo piano ed in questo anche la scelta dei materiali può avere la sua influenza, poiché è bene che si tratti di superfici non scivolose e piacevoli al tatto.
Le maniglie perfette devono essere stilisticamente appropriate alla cucina a andranno abbinate con attenzione anche alla posizione migliore per collocarle su ciascun modulo inoltre, è da tenere in considerazione le dimensioni sia in termini di spessore che di lunghezza.
È possibile per motivi decidere di mixare anche due o più tipologie di maniglie, magari differenti per la basi e per i pensili, piuttosto che diverse a seconda della finitura dell’anta, ovviamente, bisognerà ragionare bene sulla buona riuscita del tutto da un punto di vista visivo.
